Il nuovo regime tariffario tra le due sponde dell’Atlantico ha acquisito connotazioni piuttosto definite: tariffe azzerate sugli acquisti UE di prodotti industriali USA; dazi al 15% su gran parte dell’import USA dalla UE; tariffe USA nulle o quasi su altri prodotti UE in settori strategici (aerei, farmaci generici, alcune risorse naturali). Invariati i dazi del 50% su acciaio e alluminio.
Dazi ed euro forte sul dollaro (che essi stessi hanno determinato) penalizzano molto la competitività di prezzo dei beni europei negli USA, soprattutto rispetto alle produzioni domestiche americane, e anche nel resto del mondo.
In questo contesto, le imprese manifatturiere liguri si attendono un rallentamento delle esportazioni nell’ultimo trimestre dell’anno. Il sentiment rimane comunque positivo, ma il saldo tra ottimisti e pessimisti si dimezza. Le turbolenze sull’export portano a un calo di fiducia anche su fatturato e ordini.